Il saggio si propone di fornire indicazioni circa gli scambi informativi e le interazioni con gli organi societari e le funzioni di controllo, i poteri e le responsabilità del collegio sindacale a seguito delle innovazioni introdotte dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Le recenti modifiche legislative hanno ampliato i doveri di vigilanza del collegio sindacale: ...
di Elbano de Nuccio, Professore straordinario di Economia aziendale presso l'Università LUM Giuseppe Degennaro; Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili – Cristina Bauco, Avvocato; coordinatrice Area giuridica della Fondazione Nazionale di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili
Lo scritto ha ad oggetto la disciplina dell’organo facoltativo di controllo nella s.r.l., in particolare sotto il profilo dell’ambito di autonomia concessa ai soci con attenzione anche alla s.r.l. aperta ed alla possibilità di costituire organi di controllo atipici.
di Oreste Cagnasso, Professore emerito di Diritto commerciale presso l'Università degli Studi di Torino
In tema di bilancio consolidato assume rilievo una speciale nozione di “controllo”, differentemente delineata a seconda che la redazione di tale documento contabile sia regolata dalla legislazione nazionale o sulla base dei principi contabili internazionali. Indagando i due sistemi di rilevazione il contributo ne evidenzia le diversità e la difficoltà di riproporre a ...
di Francesco Salerno, Professore associato di Diritto commerciale presso l'Università degli Studi di Foggia
Il saggio esamina il ruolo che il collegio sindacale è chiamato a svolgere rispetto al modello di prevenzione dei reati. Lo studio muove dal riconoscimento della rilevanza che il modello 231 riveste all’interno del più ampio novero delle strutture e degli assetti organizzativi di cui l’ente deve dotarsi. Da questo angolo visuale si segnalano le convergenze funzionali che ...
di Niccolò Abriani, Professore ordinario di Diritto commerciale presso l'Università degli Studi di Firenze
Il presente contributo ricostruisce le relazioni interorganiche e gli strumenti principali che consentono al collegio sindacale di acquisire e scambiare flussi informativi. In particolare, lo scritto mette in luce le implicazioni che le norme contenute nel Codice della Crisi, relative all’allerta interna ed esterna, generano sull’informativa societaria e sul ruolo del collegio ...
di Marilisa Ascione, Dottore commercialista ed esperto contabile. Dottoressa di ricerca in Diritto commerciale presso l'Università LUM Giuseppe Degennaro – Casamassima (BA)
Il contributo analizza l’Organismo di vigilanza nel sistema dei controlli riservato alle società a partecipazione pubblica dal d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175 (il «Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica»). Quest’ultimo – che pur ha operato un riordino della disciplina applicabile alle società a partecipazione pubblica – ...
di Sara Pietra Rossi, Dottoressa di ricerca in Diritto commerciale presso l'Università L. Bocconi di Milano – Giovanni Strampelli, Professore ordinario di Diritto commerciale presso l'Università L. Bocconi di Milano
Il contributo presenta una prima analisi della disciplina del whistleblowing contenuta nel recentissimo d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24, di attuazione della direttiva 2019/1937/UE. Di tale disciplina sono, quindi, individuate le criticità applicative e di interpretazione, con specifico riferimento alle disposizioni relative alle segnalazioni negli enti privati. Al riguardo, è ...
di Iole Anna Savini, Avvocato del Foro di Milano
Lo scritto illustra, come le criptoattività, possano interfacciarsi con gli istituti tradizionali del diritto e come possano essere utilizzati nel diritto dell’impresa. In primo luogo si ricostruisce lo stato del dibattito in merito alle criptoattività ed il superamento del concetto di criptovaluta, sia sotto il profilo macroeconomico che principalmente giuridico. ...
di Marco Maceroni, Professore a contratto di Diritto commerciale presso l'Università degli Studi di Bologna – Alma Mater Studiorum
Il contributo analizza in chiave critica i recenti sviluppi, intervenuti a livello europeo e nazionale, che hanno attribuito rispettivamente alla Commissione europea e all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato il potere, a talune condizioni, di esaminare operazioni di concentrazione c.d. sotto soglia.
di Matteo Beretta, partner presso lo studio legale Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP – Natalia Latronico, associate presso lo studio legale Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP – Riccardo Tremolada, associate presso lo studio legale Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP