Lo scritto illustra il procedimento speciale di modificazioni statutarie previsto dopo l’acceso al concordato preventivo ed il ruolo svolto dall’organo amministrativo e dal Tribunale, affrontando alcuni problemi interpretativi relativi agli artt. 120 bis ss. CCII nell’attuale formulazione.
di Oreste Cagnasso, Professore Emerito di Diritto commerciale presso l’Università di Torino
Il contributo analizza la Proposta di Direttiva volta ad armonizzare taluni aspetti del diritto dell’Insolvenza, con particolare riguardo agli obblighi degli amministratori e al c.d. pre-pack process: si tratta di un contesto nel quale assumono preminente rilievo strumenti negoziali e misure a protezione dei creditori. L’obbligo di dare immediato avvio a procedure di insolvenza non ...
di Emanuele Rimini, Professore ordinario di diritto commerciale presso l’Università degli Studi di Milano
Il lavoro analizza criticamente la trasposizione dei principi europei in tema di protezione dell’impresa nella fase di negoziazione con i creditori alle procedure di insolvenza in cui non ha luogo alcuna negoziazione e il principio di par condicio creditorum dovrebbe trovare applicazione senza richiedere misure specifiche e temporanee di protezione.
di Giorgio Meo, Ordinario di diritto commerciale presso l’Università LUISS “Guido Carli”
La supersocietà di fatto è uno strumento di reazione ad abusi della personalità giuridica in frode ai creditori: una volta aperta la liquidazione giudiziale di una prima società, la procedura viene estesa anche ad altre società che si rivelino essere socie di fatto della prima. Si pone, tuttavia, la questione se tale estensione possa aversi anche oltre un anno ...
di Vincenzo Donativi, Professore ordinario di Diritto commerciale presso l’Università LUM-Giuseppe Degennaro di Casamassima (Bari) e Professore a contratto di Diritto commerciale presso l’Università LUISS Guido Carli
Il presente contributo si propone di ricostruire il contenuto dei doveri di controllo in concreto riferibili alla figura dell’amministratore di Sicaf in gestione esterna (ex art. 38 t.u.f.), a seguito dell’intervento della Legge Capitali. Attraverso il confronto con altre figure di amministratori diversamente comparabili, si risale ad una possibile definizione del livello di diligenza ...
di Andrea Grassi, Dottorando in Diritto e Impresa presso l’Università Luiss Guido Carli